New Cta sta realizzando diversi progetti nel settore ferroviario, fornendo trasformatori unici e specifici conformi alle esigenze tecniche del Paese committente e capaci di gestire gli innovativi cavi autoregolanti posti sugli scambi, che stanno sostituendo il vecchio sistema perchè più performanti in condizioni meteorologiche estreme.
Precisiamo innanzitutto che ogni nazione ha una propria rete ferroviaria che differisce dalle altre straniere dal punto di vista elettrico: a scopo di difesa militare e per gestire con il massimo controllo i movimenti su rotaia. E’ in atto un’armonizzazione in Europa, una sorta di unificazione dei sistemi ferroviari, nell’ottica di favorire gli scambi tra nazioni in Europa, ma questo cambio di sistema è annoso e dispendioso, quindi sta avvenendo molto, molto lentamente.
Dalla raccolta dei dati all’installazione
Quindi fondamentalmente ogni volta che New Cta opera su un tratto ferroviario, ricomincia da zero con le verifiche iniziali: valori di tensione, potenze da sviluppare indispensabili per gestire gli scambi ecc…
Dopo aver acquisito queste informazioni indispensabili, il team tecnico – progettisti e ingegneri – concepisce un trasformatore ad hoc. Dopo la fase di progettazione, i trasformatori vengono realizzati, testati e prototipati, quindi installati.
In accordo con l’ingegneria dell’ente ferroviario per il quale si sta svolgendo il lavoro, si inizia con un primo test che utilizza 1-2 campioni, operativi sul campo, per 1-2 anni. Se il primo test ha dato risultati positivi, si procede con un’installazione allargata.
In sintesi:
- Raccolta informazioni tecniche, fase di studio, progettazione del trasformatore da sottoporre al committente;
- Realizzazione di 1-2 prodotti, testati e prototipati in azienda;
- Installazione di 1-2 trasformatori sulla rete ferroviaria, test di durata 1-2 anni;
- Installazione allargata se i trasformatori hanno superato il primo test;
- Sostituzione dei vecchi trasformatori con quelli realizzati da NEW CTA;
Progetti attualmente in essere
A Chamonix, in Francia, siamo nella fase di sperimentazione allargata, ovvero abbiamo fornito altri 18 trasformatori da installare, come prova finale prima di procedere con la sostituzione totale. La stessa cosa stiamo facendo in Germania, per la quale stiamo in fase di progettazione del prodotto.
Ugualmente per il Belgio, dove già stiamo testando 2 prodotti in prova da un anno. In più progettiamo l’apertura sul mercato americano, grazie all’autorevolezza e competenza che abbiamo dimostrato con il nostro prodotto installato per Eurotunnel a Calais. Al momento in America nessuna azienda riesce a produrre un trasformatore come il nostro, al prezzo che abbiamo concordato, comprensivo anche di trasporto.